Ecco i principali obblighi ed adempimenti della nuova riforma del condominio su chi può fare l'amministratore di professione e quali sono i suoi compiti ed obblighi.
Chi può fare l’amministratore di professione?
Coloro che
- hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;
- hanno frequentato un corso di formazione iniziale e svolgono attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale; - non hanno precedenti penali e misure cautelari
L’amministratore per legge deve:
- dare corso alle delibere dell’assemblea e convocarla annualmente per l’approvazione del rendiconto;
- far osservare il regolamento di condominio;
- riscuotere le quote condominiali, anche con azioni giudiziarie (es. decreti ingiuntivi);
- adempiere agli obblighi fiscali
Il condominio, è munito di titolarità fiscale:
ogni condominio è obbligato ad avere un suo codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate su richiesta dell’amministratore o, dal condomino che
fa le sue veci.
Il condominio è sostituto d’imposta e per questo è tenuto a:
- operare le ritenute d’acconto ai suoi percipienti, professionisti e appaltatori;
- versare all’Erario le ritenute operate con il modello F24;
- certificare annualmente le ritenute operate ai suoi percipienti;
- presentare annualmente la dichiarazione dei sostituti, mod. 770 semplificato.