Le spese di riparazione e manutenzione del terrazzo competono non soltanto al proprietario esclusivo, ma concorrono anche gli altri condomini.
La Corte di Cassazione ha stabilito sulla base di un ricorso di un condomino che aveva chiesto al proprietario del piano superiore il risarcimento dei danni causati dalle infiltrazioni di acqua provenienti dal terrazzo di copertura.
Il Tribunale di Napoli, in primo grado, aveva accolto la richiesta del danneggiato, condannando il proprietario dell’appartamento con il terrazzo al pagamento di 9.000 euro come risarcimento.
In secondo grado la Corte d’Appello ha però ribaltato totalmente la sentenza stabilendo che il condomino confinante del piano di sottostante debba contribuire alle spese di riparazione del terrazzo.
Alla stessa medesima è arrivata anche la Corte di Cassazione che, nella Sentenza 18164/2014, ha confermato quanto già stabilito in Appello.
Il terrazzo, infatti, pur essendo di esclusiva proprietà di un solo condomino, funge anche da copertura dell’appartamento del piano inferiore che subisce le infiltrazioni. Il terrazzo fornisce la sua utilità non soltanto al proprietario del piano sovrastante, ma anche al vicino.
In conclusione, la Cassazione stabilisce che, poiché il terrazzo anche se attribuito in uso esclusivo svolge la funzione di copertura del fabbricato, a provvedere alla sua riparazione o alla sua ricostruzione sono tenuti tutti i condomini, in concorso con il proprietario superficiario o con il titolare del diritto di uso esclusivo.
